La figura del combattente australiano Jack Wilson è stata ricordata alcune settimane fa a Bardi, in provincia di Parma, dove fu fucilato insieme a due giovani uomini del piacentino: Aldo Fornasari, 19 anni di Alseno, località Chiaravalle della Colomba e Luigi Evangelista, 18 anni originario di Castell’Arquato. I tre furono fucilati il 4 giugno del 1944, a distanza di 80 anni la morte di Wilson e dei suoi compagni è stata ricordata con una lapide: alla cerimonia era presente anche Rachel Jones addetta alla difesa della rappresentanza diplomatica australiana. Il militare australiano, originario di Melbourne, durante la seconda guerra mondiale fu fatto prigioniero nel Nord Africa mentre combatteva contro le truppe italiane, internato in un campo di prigionia in Italia riuscì ad evadere, durante la fuga nei pressi della diga di Mignano, nel piacentino, incontrò un gruppo di giovani che facevano resistenza armata al governo della Repubblica Sociale Italiana e si unì a loro. I soldati tedeschi lo fermarono a Bore nel mese di maggio insieme a Fornasari ed Evangelista e alcuni giorni dopo, tutti e tre, furono fucilati nei pressi di Bardi. I funerali furono celebrati solo a guerra finita, il 5 giugno del 1945 a Fiorenzuola d’Arda, Wilson, che morì all’età di 31 anni, prima fu sepolto nel locale cimitero, la salma dopo qualche anno fu trasportata in quello di Staglieno (in provincia di Genova)