E’ partita alcuni mesi fa dallo stato San Paolo del Brasile per ripercorrere le tracce di suo nonno che da tenente dell’esercito brasiliano fu inviato a combattere in Italia durante la seconda guerra mondiale, la quarantatreenne Thaisa Bestetti è stata ricevuta nei giorni scorsi dagli amministratori del Comune di Parma. Thaisa Bestetti ha fatto tappa anche nella città emiliana nel corso del suo tour della memoria sulle tracce del nonno Arlindo, la donna ha donato alla città copia delle cartoline che il tenente Bestetti inviò dall’Italia durante la guerra. Thaisa si è messa in viaggio nel centro nord dell’Italia per compiere lo stesso itinerario, il tour è iniziato il 3 gennaio e si è concluso il 12 gennaio. Punto di partenza Livorno, dove il tenente sbarcò con la Forza di spedizione brasiliana nel 1944: poi Emilia-Romagna, Piemonte e Liguria. Thaisa Bestetti è stata ricevuta dagli amministratori del comune di Pisa per poi toccare le città di Riola, Bologna, Sassuolo, Reggio Emilia e Parma e proseguire per Borgonovo Val Tidone, Alessandria, Rapallo, e Genova, dove il 12 gennaio, si è tenuta la tappa conclusiva al Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana che ha organizzato questa iniziativa con la collaborazione dell'Unione delle Pro loco d'Italia, l'Associazione di amicizia Italia-Brasile e le sedi regionali dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani). Finita la guerra, il nonno andò a rintracciare in Lombardia la famiglia di suo padre, e lì ritrovò i suoi parenti con cui riallacciò i rapporti che oggi la nipote continua a tenere vivi. Thaisa Bestetti è nata a Jundiaí nello Stato di San Paolo, una città con oltre il 75% della popolazione discendente da immigrati italiani, lavora nel mondo dello sport in un'agenzia di marketing e con la Fondazione Real Madrid.